Temi il Signore tuo Dio, a lui servi, restagli fedele e giura nel suo nome.La giustizia e solo la giustizia seguirai, per poter vivere e possedere il paese che il Signore tuo Dio sta per darti.Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo. Amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore,e con tutta la tua anima, e con tutta la tua mente e con tutta la tua forza; Questo è il più grande e il primo dei comandamenti.
E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento più importante di questi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri.Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d'un peccato per lui.Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo: Praticate la giustizia e la fedeltà, non vi farete incisioni sul corpo per un defunto, né vi farete segni di tatuaggio: Io sono il Signore. Amate dunque il forestiero.
Dio allora pronunciò tutte queste parole: Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dei di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano,ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi. Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro.Gli Israeliti osserveranno il sabato, festeggiando il sabato nelle loro generazioni come un'alleanza perenne.
Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio. Non insulterai tuo padre e tua madre.Ognuno rispetti suo padre e sua madre.E voi, padri, correggi il figlio e ti farà contento e ti procurerà consolazioni.
Non uccidere il prossimo tuo, era detto: Nessun uomo exasperate pazzo contro il suo fratello, perché non si sparga sangue innocente nel paese che il Signore tuo Dio ti dà in eredità e tu non ti renda colpevole del sangue versato.
Non commettere adulterio. Non profanare tua figlia, prostituendola.tuttavia, per il pericolo dell'incontinenza,l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola. Non ti imparenterai con loro:Non prendere per mogli dei tuoi figli le loro figlie, altrimenti, quando esse si prostituiranno ai loro dei, indurrebbero anche i tuoi figli a prostituirsi ai loro dei.
Non rubare né userete inganno o menzogna gli uni a danno degli altri.Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo; il salario del bracciante al tuo servizio non resti la notte presso di te fino al mattino dopo. Non disprezzerai il sordo, né metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il Signore.Non frodare tuo padre e tua madre.
Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.Nessuno trami nel cuore il male contro il tuo prossimo; non amate il giuramento falso, era detto: non disprezzerete il prossimo tuo.Non andrai in giro a spargere calunnie fra il tuo popolo né coopererai alla morte del tuo prossimo. Io sono il Signore.
Non desiderare la casa del tuo prossimo. schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.
EZEQUIEL ATAUCUSI GAMONAL
Fondatore, Compilatore e Generale Missionario